Il gruppo di PerDavvero adesso

Per diversi anni non abbiamo più aggiornato questo sito, anche se abbiamo continuato a fare politica insieme e a combattere le nostre battaglie. Diverse di queste le potete trovare anche qui nei vecchi post che raccontano un po’ la nostra storia e i temi che abbiamo seguito, spesso controcorrente.

Nel frattempo la situazione politica è cambiata, e non in meglio. Nel 2019 si è consumata la rottura fra Matteo Renzi e il PD, e diversi amici che erano con noi hanno seguito Matteo Renzi in Italia Viva. Qualcuno è andato anche in Azione con Carlo Calenda. Chi di noi è rimasto nel PD ha continuato a battersi per una politica riformista, ma non abbiamo certo avuto vita facile. Nel percorso verso le amministrative bolognesi della primavera 2021 ci siamo lealmente opposti alla candidatura di Matteo Lepore, ma nonostante tutti predichino a parole che dopo le primarie si dovrebbe nuovamente essere tutti insieme alle amministrative, noi abbiamo subito l’epurazione dalle liste per le comunali di tutti i nostri esponenti disponibili a candidarsi. Vicenda che ha provocato un disgusto irrimediabile in diversi di noi, che pur non confluendo in altre formazioni politiche hanno deciso in tempi diversi di non rinnovare l’iscrizione al PD. Nonostante tutto ciò, al successivo congresso locale bolognese di fine 2021 il candidato che abbiamo sostenuto, il sindaco di Molinella Dario Mantovani, ha raccolto un risultato importante con oltre il 32% dei consensi.

A livello nazionale, dopo le conduzioni non positive dei segretari Zingaretti e Letta, e dopo aver sostenuto Stefano Bonaccini al congresso nazionale, facciamo fatica a ritrovarci nella attuale conduzione di Elly Schlein. E’ una illusione, a nostro avviso, che una svolta a sinistra possa fare ritrovare il consenso degli elettori, anche e soprattutto se tale svolta si declina sostanzialmente in un inseguimento sui temi cari tradizionalmente al Partito Radicale e ai suoi eredi da un lato e al Movimento 5 Stelle dall’altro. Ma pur prestando grande attenzione all’evolversi della situazione politica, al momento il nostro percorso e la nostra battaglia continuano all’interno del Partito Democratico. Inoltre siamo ancora legati e in collegamento fra noi, anche con persone che hanno nel frattempo fatto scelte diverse: per mezzo di chat e comunicazioni molto partecipate, nel pieno rispetto dei punti di vista diversi che nel tempo i singoli hanno potuto assumere, ciò ci permette di continuare a condividere una comunanza di idee e di partecipazione.

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